Chi ha già visitato Capo Nord (71° 10′ 21″) , forse avrà notato – nebbie permettendo – ad ovest, un altro piccolo promontorio, più a nord di circa 1.400 metri. Quindi lo sperone roccioso denominato Nordkapp è solo convenzionalmente il nord Europa, probabilmente per consentire un agevole transito stradale e la sosta ai veicoli dei turisti.
In due occasioni ho raggiunto Capo Nord, ma solo nell’ultimo viaggio ho potuto vedere il panorama senza la nebbia e le nuvole presenti in precedenza, così ho visto Knivskjelloden, il promontorio che si trova alla latitudine nord di 71° 11′ 08″, meno agevole da raggiungere (bisogna percorrere un sentiero comunque tracciato e abbastanza segnalato), ma “più a nord di Capo Nord”.
Va detto che essendo entrambi i due punti su di un’isola, anche se collegata al continente da un tunnel, il “punto geografico” più a nord dell’Europa continentale (escludendo la Siberia), è in effetti il Capo Nordkinn, o Kinnarodden, nella penisola di Nordkynn, che si trova a 71° 08′ 01″ di latitudine nord e 27° 40′ 09″ di longitudine est, a circa 70 km ad est di Capo Nord.
Se a qualcuno può interessare, questi sono i confini “estremi” Europei (anche non continentali):
- NORD: oltre al “nostro” Kinnarodden, va segnalato il punto più a nord della Russia Siberiana: Krasnoyarsk Krai (77° 43′ 24.5″ N) .
- SUD: La Restinga, Isla del Hierro, Isole Canarie, Spagna (27° 64′ 94″ N)
- OVEST: Bjargtangar, Islanda (24° 32′ 03″ W)
- EST: Capo Flissingskij (poco distante da Capo Želanija), Isola Severnyj, Novaja Zemlja, Russia (69° 05′ 31″ E)
Recarsi a Knivskjelloden non è così difficile come si potrebbe pensare, ma nemmeno una agevole passeggiata. Sino a giugno è probabile che molti passaggi siano innevati e dopo il disgelo si formano pozze e zone fangose da attraversare.
In ogni caso dopo tanti anni, finalmente ho la giustificazione, o forse la scusa ;O) , per intraprendere un nuovo viaggio a Kinnaroden, indi spingermi sino al promontorio di Knivskjelloden, ove vorrei bivaccare almeno una notte (assolata!) sulla riva del Mare di Norvegia.
I mezzi che utilizzerò per “l’impresa” saranno il mio fedele Van e naturalmente i miei scarponi, mi accompagnerà Ricola, la migliore compagna di viaggio pelosa che io conosca (non me ne voglia qualcuno/a).
Il Progetto è stato rinviato ed ho cambiato programmi diverse volte, per svariati motivi: un tentativo di andare in Norvegia a fine luglio 2019, si è trasformato – causa impegni di lavoro – in un (bel) tour in Germania e Alpi Svizzere. A giugno 2020, a causa dell’emergenza Covid-19, ho limitato i van-tour a destinazioni relativamente vicine e nel 2021 ho dovuto nuovamente rinviare tutto per il blocco della frontiera norvegese ma soprattutto a causa dell’epidemia che ha colpito praticamente tutta la mia famiglia. Nel 2022 è quasi rientrata completamente l’emergenza sanitaria, ma il conflitto in corso ha reso più difficoltoso il valico dei paesi confinanti con la Russia o l’Ucraina (Polonia / Lettonia / Lituania / Estonia e… Finlandia), e si è aggiunto il notevole aumento del costo del carburante che avrebbe pesato troppo sulle mie (limitate) disponibilità finanziarie.
La situazione non è variata nel 2023 (conflitto Russia/Ucraina e prezzi elevati della benzina).
A questo punto, dopo tanti rinvii non oso fare programmi: la voglia di viaggiare è sempre grande e la speranza di concludere il “Progetto Nordkapp”, non è van-a. ;O)
A presto e buoni viaggi a tutti
Marco Van
Spettacolare (NUOVA) webcam di Nordkapp: https://nordkapp.panomax.com/